Notizie del giorno
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Responsabilità civile e assicurazioni
Risarcimento danni
Riconosciuto il risarcimento del danno parentale ai nipoti per la morte della zia
I due giovani, rimasti orfani, avevano un profondo legame con la vittima
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Locazione e condominio
Parti comuni
Il lastrico di copertura rientra nelle parti comuni dell’edificio
La presunzione di condominialità del lastrico solare deriva sia dall'attitudine oggettiva del bene al godimento comune, sia dalla concreta destinazione di esso al servizio comune. Per vincere tale presunzione, il soggetto che ne rivendichi la proprietà esclusiva ha l'onere di fornire la prova di tale diritto.
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Locazione e condominio
Parti comuni
Caduta dalle scale: non sempre la responsabilità ricade sul condominio
Uno degli incidenti che si verificano più di frequente nel condominio è rappresentato dalla caduta sulle scale, spesso la responsabilità viene addossata al condominio e avviate azioni risarcitorie, le quali richiedono per l’esito favorevole, che all’evento non abbiano contribuito anche fattori causali diversi da quelli legati alla violazione degli obblighi di custodia.
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Civile e processo
Divorzio
Le statuizioni contenute nella sentenza di divorzio si sostituiscono agli accordi di separazione
Ritiene il Tribunale che bisogna distinguere tra patti che hanno a oggetto il contenuto essenziale della separazione e che trovano in essa la propria causa, e patti che sono volti a regolamentare rapporti autonomi e che, dotati di una diversa causa, trovano nella separazione una mera occasione; i primi possono essere oggetto di modifica o revoca ex art. 710 c.p.c., e sono destinati a essere sostituiti dalla pronuncia di divorzio.
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Civile e processo
Compenso avvocati
Compenso avvocati: quando si ravvisa il patto di quota lite?
Il patto di quota lite va ravvisato non soltanto nell'ipotesi in cui il compenso del legale sia commisurato ad una parte dei beni o crediti litigiosi, ma anche qualora tale compenso sia stato convenzionalmente correlato al risultato pratico dell'attività svolta.
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Comunitario e internazionale
Privacy
La Corte di Giustizia UE respinge la raccolta forzata di dati biometrici dell’indagato se non strettamente necessario
Se una legge nazionale richiede la raccolta sistematica dei dati biometrici e genetici di un individuo accusato di un reato doloso procedibile d'ufficio per la registrazione di tali dati, senza imporre all'autorità competente di verificare e dimostrare la necessità di questa raccolta, il tribunale al quale si rivolge l'autorità competente per l'esecuzione coattiva di tale raccolta non può garantire il rispetto di tale obbligo